
Si era rivolta allo specialista che operava in una clinica di Albenga. Dopo l'intervento ecco la scoperta, ovvero un décolleté asimmetrico visto che una delle protesi era posizionata più in alto rispetto all'altra. Una storia finita in un'aula del Tribunale di Savona che ha condannato lo specialista che doveva rispondere di lesioni personali.
La provvisionale é stata decisa dai giudici in attesa di definire il risarcimento danni in sede civile. La paziente, che si è costituita parte civile nel processo con l'avvocato Corrado Bandini, aveva chiesto un risarcimento da 200 mila euro.
IL COMMENTO
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