
Media, hacker cinesi dietro attacco a uffici federali - Sarebbe opera di hacker di base in Cina la massiccia intrusione al sistema informatico di alcuni uffici del governo federale americano. Lo riferiscono il Washington Post e il Wall Street Journal citando fonti informate.
Si tratta di un attacco messo a segno a dicembre ma di cui solo adesso si ha notizia e che interessa in particolare l'ufficio federale per la gestione del personale e potrebbe aver compromesso i dati di quattro milioni di dipendenti di varie agenzie federali.
IL COMMENTO
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?
Tunnel e sopraelevata: errori di gestione e visioni superate