Porti fermi il 6 marzo, i sindacati confermano lo sciopero della prossima settimana. Lo comunicato Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti in un comunicato congiunto. Una decisione che arriva nonostante lo stralcio delle norme sulla portualità dal disegno di legge Guidi sulla concorrenza.
Secondo le tre organizzazioni sindacali di categoria “non è ancora scongiurata l’adozione di altri interventi in materia portuale che potrebbero attaccare il sistema regolato presente nei nostri scali a partire dai contenuti del testo che nei prossimi giorni il Ministro Lupi presenterà”. Le preoccupazioni principali dei sindacati riguardano il futuro delle Compagnie portuali e la possibile privatizzazione delle autorità portuali.
Intanto potrebbe arrivare a breve il piano del Ministero dei Trasporti; il documento potrebbe essere pubblicato già venerdì. Slittamento di alcuni giorni invece per la bozza di riforma della Legge 84/94, che quasi certamente includerà il tema degli accorpamenti.
porti e logistica
Porti, confermato lo sciopero in attesa del piano del MIT
Forse venerdì il piano del Ministero
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