Vi sono "già indicazioni tangibili che l'attuale pacchetto di credit easing sta portando tangibili benefici" ma "se dovesse essere necessario contro un'inflazione bassa troppo a lungo" la Bce è pronta a nuove misure e lo staff è al lavoro a nuove misure se necessarie.
La Bce non può farsi carico da sola della crescita: ""tutti gli attori politici - sia a livello nazionale che europeo - devono fare la loro parte" per la riduzione del debito , l'aumento della crescita potenziale e la solidità dell'euro. Ha sottolineato Draghi.
L'Eurozona ha bisogno di "condividere ulteriormente sovranità" sulle politiche economiche nazionali, attraverso un "salto in avanti dalle regole comuni verso istituzioni comuni".