
Nel cosidetto “manifesto” del Comitato si sottolinea come il progetto abbia subito un forte rallentamento a seguito della grande crisi dell’economia mondiale. Un progetto-scrive il Comitato-che necessità di un rilancio con il contributo della cosidetta “società civile”, per testimoniare come il progetto Erzelli possa essere il simbolo di un grande cambiamento, che parta proprio da un pezzo di città per trasformarsi in un quartiere nuovo, sempre aperto, vissuto dai giovani: ricercatori, studenti, tecnici delle imprese high – tech.
IL COMMENTO
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?
Tunnel e sopraelevata: errori di gestione e visioni superate