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Il ministro Boschi ha annunciato che il governo pone la fiducia sul dl lavoro parlando in apertura di seduta alla Camera.


"Voteremo la fiducia alla Camera ma non rinunciamo a dare battaglia al Senato per difendere il Dl Poletti". Lo dice la capogruppo del Ncd alla Camera Nunzia De Girolamo. "Esistono due sinistre: quella riformista di Renzi e Poletti e quella conservatrice di Damiano", aggiunge De Girolamo.


Scelta Civica propende per un sì alla fiducia posta dal governo su decreto lavoro. E' quanto si apprende da fonti parlamentari secondo le quali, tuttavia, l'ok dei civici è subordinato alla necessità di correggere il testo al Senato.


"Il ministro per i rapporti con il Parlamento presenterà in Aula il decreto Lavoro e chiederà la fiducia". Così il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, al suo arrivo alla Cia. "Al Senato si continuerà a discutere naturalmente", afferma il ministro che aggiunge con il Ncd, ''non è ancora tutto risolto''.


In parallelo in mattinata il ministro dell’Economia Padoan ha difeso il decreto
: "Accelera il beneficio in termini di occupazione della ripresa che si sta consolidando" ha affermato, intervenendo a Radio Anch’io. Quanto alla riforma Fornero, per il ministro "non è che non vada più bene, il fatto è che nel frattempo le condizioni recessive da allora sono peggiorate, la ripresa è fragile e stenta a tradursi in più occupazione".


Parlando poi degli 80 euro in più in busta paga, Padoan ha sottolineato che "il bicchiere è mezzo pieno e pensiamo di riempirlo con il passare del tempo via via che le misure si rafforzano e diventano permanenti e la base che beneficia del taglio si allarga". Ha poi aggiunto che "l’operazione richiede qualche mese per essere messa a punto".