cronaca

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Venti ore di testimonianze, riprese durante il processo di primo grado a carico di Giovanni Antonio Rasero, saranno uno dei punti chiave del processo a carico di Katerina Mathas, la donna accusata di aver ucciso il figlioletto di 8 mesi, in concorso con Rasero, durante una notte di sesso e droga. Il giudizio a carico della donna è iniziato con quella che è una novità assoluta nella storia dei processi nel tribunale di Genova.

Non verranno sentiti i teste, ma i giudici della corte d'assise ascolteranno le deposizioni già rese due anni fa. La presidente Anna Ivaldi ha però riservato il diritto per la corte e per i difensori della donna di convocare eventualmente gli stessi testimoni nel caso in cui dovessero sorgere delle domande ulteriori da porre.