
Da una decina d'anni amministrava la società che gestisce la centrale di Vado Ligure.
Le dimissioni arrivano nel giorno in cui gli ispettori dell'Ispra e dell'Arpal hanno iniziato le loro verifiche per l'Autorizzazione integrata ambientale.
"Il termine dell'incarico coincide con il completamento dell'attuale piano industriale della società", scrive l'azienda.
Le sue dimissioni non sarebbero, quindi, collegate all'ispezione dei tecnici dell'Ispra e dell'Arpal, ma é probabile che Gosio si sia dimesso per non essere riuscito a condurre in porto il progetto di potenziamento della centrale di Vado Ligure che da mesi é nel mirino della Procura di Savona.
IL COMMENTO
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