cronaca

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L'ozono fa gli straordinari e sale anche di notte: ieri ha fatto registrare altri due sforamenti orari a Genova, segnalati dalla centralina della Provincia a Quarto, fra mezzanotte e le due (con medie orarie massime di 182 e 187 microgrammi per metro cubo, a fronte del limite di attenzione di 180).

Lo annuncia la Provincia di Genova che rinnova il consiglio di "evitare lunghe esposizioni all'aria aperta ai bambini, agli anziani e alle persone con problemi respiratori". Le previsioni meteo per domani rimangono favorevoli al ristagno dello smog nei bassi strati atmosferici e l'invito ai cittadini è quindi di limitare l'uso dei veicoli privati negli spostamenti, a vantaggio dell'aria e del traffico.
Ampiamente nei limiti invece, le concentrazioni di ozono misurate dalle altre cabine (dell'Acquasola con 123 ug/m3, di corso Firenze, con 110, ed è sceso anche ai Giovi dove il giorno precedente era stato rilevato un 'supero' con una media oraria massima di 155 ug/m3). Bassi i livelli di monossido di carbonio, biossido d'azoto e di zolfo, benzene e polveri sottili in tutta la rete di rilevamento provinciale.