La camera ardente, che ieri era aperta solo per i famigliari, è stata allestita in un garage della Capitaneria di porto. Già alle 9,30 erano decine i genovesi in coda per poter rendere omaggio alle vittime della tragedia. Nella camera ardente corone di fiori inviate dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, dal presidente del Consiglio, Enrico Letta e dal ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi, ma anche mazzi di fiori lasciati dalla gente comune.
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Giornata di omaggio alle vittime di molo Giano: oggi l'abbraccio da parte della città, con la camera ardente aperta a tutti dalle 10 alle 20.30. "Oggi è la giornata della gente, per testimoniare la loro vicinanza ai militari e ai civili", dicono dalla Capitaneria di porto. Ancora da stabilire la data dei funerali, che dipenderà anche dal ritrovamento dell'ultimo disperso, Gianni Jacoviello.
La camera ardente, che ieri era aperta solo per i famigliari, è stata allestita in un garage della Capitaneria di porto. Già alle 9,30 erano decine i genovesi in coda per poter rendere omaggio alle vittime della tragedia. Nella camera ardente corone di fiori inviate dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, dal presidente del Consiglio, Enrico Letta e dal ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi, ma anche mazzi di fiori lasciati dalla gente comune.
cronaca
Tragedia di Molo Giano, Genova si stringe alle famiglie
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La camera ardente, che ieri era aperta solo per i famigliari, è stata allestita in un garage della Capitaneria di porto. Già alle 9,30 erano decine i genovesi in coda per poter rendere omaggio alle vittime della tragedia. Nella camera ardente corone di fiori inviate dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, dal presidente del Consiglio, Enrico Letta e dal ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi, ma anche mazzi di fiori lasciati dalla gente comune.