“Il bene comune della Nazione – ha continuato - non si può conseguire senza un governo stabile e immediato, dove si puntano alcuni obiettivi assolutamente irrinunciabili sul piano del lavoro e del rilancio economico e sul piano delle riforme strutturali e dello Stato. Su questi versanti non si può più aspettare, la gente non può più attendere. Le forze politiche si devono impegnare nel modo più assoluto perché sono state elette per il bene della gente".
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“Non si può tergiversare per nessun motivo. L'esempio dall'alto è venuto e deve essere monito, oltre che esempio e incoraggiamento, perché al di sopra delle difficoltà personali o di parte ci deve essere il valore della nazione, del popolo e del bene comune". E’ quanto oggi ha affermato, sulla situazione politica italiana, il card. Angelo Bagnasco, presidente della Cei e arcivescovo di Genova.
“Il bene comune della Nazione – ha continuato - non si può conseguire senza un governo stabile e immediato, dove si puntano alcuni obiettivi assolutamente irrinunciabili sul piano del lavoro e del rilancio economico e sul piano delle riforme strutturali e dello Stato. Su questi versanti non si può più aspettare, la gente non può più attendere. Le forze politiche si devono impegnare nel modo più assoluto perché sono state elette per il bene della gente".
cronaca
Bagnasco: "Ormai sul bene comune non si può più tergiversare"
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“Il bene comune della Nazione – ha continuato - non si può conseguire senza un governo stabile e immediato, dove si puntano alcuni obiettivi assolutamente irrinunciabili sul piano del lavoro e del rilancio economico e sul piano delle riforme strutturali e dello Stato. Su questi versanti non si può più aspettare, la gente non può più attendere. Le forze politiche si devono impegnare nel modo più assoluto perché sono state elette per il bene della gente".