Secondo quanto appreso, le domande del pubblico ministero avrebbero riguardato soprattutto la genesi del documento taroccato che riportava orari e presenze fisiche non veritiere, e in particolar modo chi e perché avesse ispirato quel documento.
Infine, Gambelli avrebbe consegnato al pubblico ministero una chiavetta usb con il backup di alcuni documenti relativi all'alluvione che sarebbe sfuggita alle perquisizioni domiciliari.
"Un gesto - ha detto il legale di Gambelli, avvocato Giacometti - che dimostra la nostra volontà di collaborazione".
IL COMMENTO
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?