Cronaca

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La Regione Liguria interviene, con l’assessore alle Infrastrutture Raffaella Paita, dopo la mobilitazione degli abitanti di Oliveto, Barcheto e Castelvecchio, nell’Imperiese, sul tracciato dell’Aurelia bis a Oneglia.

Paita sottolinea come “la porta della discussione in Regione Liguria è sempre aperta, ma stiamo attenti a non discutere all'infinito, perché non essere pronti con i progetti significa perdere occasioni per il territorio.”

L’assessore ricorda che questo progetto, inserito in Legge Obiettivo tra le opere di rilevanza strategica nazionale, “ha già avuto un percorso partecipativo attraverso un lungo precedente iter sul livello preliminare, con la condivisione di tutte le amministrazioni locali coinvolte. Il progetto definitivo in essere recepisce, infatti, gran parte delle osservazioni formulate dagli enti locali in sede di preliminare”.

“La Regione Liguria – spiega ancora Paita - ha sempre valutato e tenuto in grande attenzione le richieste provenienti dal territorio, cercando trovare soluzioni alle istanze dei territori ,ma sempre comunque compatibili con il tracciato principale del progetto e migliorative dell’infrastruttura.”

L’assessore ha poi ricordato che “durante la progettazione ANAS, abbiamo partecipato alle riunioni decisionali su eventuali spostamenti/riduzioni di tracciato con le amministrazioni territorialmente competenti, le quali non hanno mai rilevato modifiche sostanziali ad esso, con le sole eccezioni di Diano Marina che ha chiesto di interrompere l’itinerario Nuova Aurelia all’estremità ovest del proprio abitato, in prossimità di Capo Berta, e la richiesta –postuma- del comune di Imperia di interrompere l’Aurelia ad Ovest dell’abitato in prossimità dello svincolo autostradale di Imperia Ovest, evitando il ponte sul torrente Prino e la nuova viabilità in sponda destra del medesimo fino all’interconnessione con l’Aurelia.”

“Nessun accenno è stato fatto sul viadotto di “Imperia est”
prossimo alle frazione di Imperia di Oliveto, Barcheto e Castelvecchio.” –conclude Paita.