Sono iniziati il primo giugno e finiranno (per questa estate, la prossima si replica) a fine settembre. Sono i lavori sul ponte sul Po a Pavia, che condizionano orari e tempi di percorrenza dei treni. Il clou degli interventi (e dei disagi) sarà tra il 21 luglio e la fine di agosto. Ne abbiamo parlato a Terrazza incontra le infrastrutture, a che punto siamo? e abbiamo visitato in esclusiva il cantiere sul Po.
La proposta di Assoutenti: "Un fondino per i disagi programmati"
Furio Truzzi, presidente nazionale di Assoutenti, durante "Terrazza incontra" ha lanciato una proposta.
"Non solo vigiliamo, ma interveniamo. Siamo riusciti a ottenere alcuni servizi in più, che non sono poca cosa. Per i nostri amici pendolari è stato attivato un autobus diretto da Principe a Famagosta e, devo dire, i treni regionali funzionano bene.
Qual è la situazione degli Intercity?
Quelli che funzionano poco, anzi malamente, sono gli Intercity. Per questo abbiamo chiesto una sorta di indennità per il disagio programmato: se un viaggio dura un’ora in più rispetto al previsto, chiediamo una riduzione corrispondente del prezzo del biglietto, un’indennità. Stiamo lavorando con forza su questo fino ad arrivare al Ministero dell’Economia e delle Finanze, sperando di ottenere un risultato entro il 21 luglio. In caso contrario, saranno dolori per chi non concederà questo indennizzo.

"Non cederemo finchè non avremo ottenuto gli sconti per i viaggiatori"
Quindi ci sarà uno sconto su biglietti e abbonamenti?
Fondamentalmente sì, o un indennizzo per chi ha già acquistato il biglietto. Bisogna dire che per fortuna oltre 40.000 persone hanno già comprato il biglietto. Siamo disponibili a discutere le modalità operative, ma non cederemo di un passo sul principio che il Ministero dell’Economia e delle Finanze deve autorizzare un fondo speciale per indennizzare finalmente gli utenti e i passeggeri per i disagi causati dalle grandi opere e non solo per i residenti nelle zone interessate.
"Con la Regione abbiamo ottenuto il bus sostitutivo"
Questi interventi sono confermati anche da Regione Liguria, che ha ottenuto un servizio di pullman sostitutivo e un contenimento dei ritardi sui treni regionali, mentre per gli Intercity si punta a ridurre i tempi di percorrenza o, in alternativa, a prevedere forti sconti sui biglietti per compensare i disagi".
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