Porto e trasporti

Le previsioni in vista dell'aumento dei traffici in porto per i traffici natalizi
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GENOVA – I cantieri senza fine, le code in autostrada per incidenti anche di piccola entità a causa delle corsie uniche, la condanna della Liguria che Primocanale evidenzia continuamente da anni, sono al centro di un nuovo allarme lanciato da Spediporto, per voce del direttore generale Giampaolo Botta, che al nostro microfono prefigura i rischi per il prossimo mese: “Ci avviciniamo al periodo natalizio e quindi alla peack season, il picco stagionale dei traffici, che caratterizzano questo periodo dell'anno e siamo molto preoccupati per quello che dovremo affrontare a livello operativo per il grande afflusso di mezzi pesanti, ma non meno anche come cittadini per affrontare il problema delle autostrade, del coordinamento per quanto riguarda i cantieri. Non vorremmo trovarci sequestrati anche sotto Natale in autostrada.

 

Non di condanne né di reati ma di rischi concreti ne abbiamo parlato come Spediporto per quanto riguarda l'ergastolo a cui cittadini e imprese sono condannati a causa della burocrazia a quindi chiediamo interventi seri e urgenti da parte del Governo e anche a livello europeo: prossimamente entreranno in vigore normative per i nuovi tracciati doganali (tutti gli Stati membri UE dovranno implementare i propri sistemi doganali, sostituendo i precedenti mezzi non informatici). Il fine ultimo di tali riforme è quello di uniformare le procedure doganali, semplificando gli scambi commerciali e rafforzando la lotta contro le frodi. e alla normativa reach per i prodotti di importazione (N.d.r. Il regolamento reach prevede l'obbligo da parte delle aziende di registrare le sostanze chimiche prodotte o importate nell'UE in quantitativi pari o superiori a una tonnellata all'anno), che rischiano di mettere in ginocchio il nostro paese e la capacità competitiva di imprese e operatori. Da qui la necessità di trovare soluzioni insieme al Governo su questi due grandi temi".