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Il tecnico blucerchiato e le sue prime sensazioni
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Dopo l'8-0 del secondo test Walter Zenga è "non contento, ma strafelice" della sua Sampdoria.

E già guarda all'Europa League: ""Ben vengano le partite vere poi si gioca meglio e e ci si diverte anche di più". Zenga esalta i giovani, spera di trovare presto una collocazione per Correa, e poi spiega che c'è anche qualcosa che può migliorare: "Oggi qualcuno non era concentrato nel secondo tempo. Facile giocare a pallone ma difficile tenere una concentrazione costante".

Sulla situazione in difesa Zenga dice: "Abbiamo solo tre difensori centrali. Poi da mercoledì o giovedì tireremo le somme. Ogni allenatore avrebbe il piacere di avere la rosa completa all'inizio però per vari motivi non è possibile".

Infine Cassano e la porta sembra definitivamente chiusa: "Non c'è da raccontare niente perché non dobbiamo continuare a dare notizie che non hanno logica. Antonio sa come la penso e per il bene di Antonio e il mio chiudiamola qui. Ho parlato con lui poi fate come volete. Io devo fare l'allenatore e devo pensare a fare il mio lavoro. E' giusto che ognuno segua la sua strada".