cronaca

Cavo: "Questa idea è frutto di un'azione comune in Liguria"
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Consulenza notarile gratuita per le vittime del Centro per non subire violenza: un'iniziativa che parte dal Consiglio Notarile dei distretti riuniti di Genova e Chiavari. La violenza, infatti, non è soltanto fisica, ma può essere anche economica, ancora più subdola e difficile da riconoscere.

"La donna può aver impegnato ad esempio delle proprie risorse a nome del marito o peggio ancora del compagno", spiega Elisa Pescio, Presidente del Centro per non subire violenza.
"Spesso le attiviste dei centri ci hanno detto che quando una donna, costretta a firmare un atto notarile che la danneggia, si rivolge a loro, spesso aggiunge anche 'il notaio mi aveva detto di non farlo'", racconta Ugo Bechini, Presidente del Consiglio Notarile di Genova e Chiavari. "Evidentemente possiamo essere un presidio sul territorio e abbiamo la sensibilità per individuare i casi critici".

Il Consiglio Notarile si impegna anche a formare donne che hanno un profilo professionale idoneo per poter essere poi inserite in studi notarili e a organizzare workshop di approfondimento sulle differenti tipologie di violenza ai danni della donna, tema caro anche alle Regione.

"Questa idea è frutto di un'azione comune - afferma Ilaria Cavo, Assessore alle Pari opportunità - che stiamo mettendo insieme in Liguria. è chiaro che se si fanno incontri, come quello del 25 novembre scorso a Primocanale "Divieto di femminicidio", riunendosi e facendo rete su questo tema, le iniziative nascono e prendono piede. L'azione del Consiglio Notarile è un segnale importante che va a toccare una tematica spesso sottovalutata".