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Bocciato l'ordine del giorno Pd contrario all'uso del simbolo
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La Regione Liguria porterà il Gonfalone al Family Day, la manifestazione promossa dalle forze contrarie al ddl Cirinnà sulle Unioni Civili. Lo ha ribadito il presidente Giovanni Toti in Consiglio regionale durante la discussione di un ordine del giorno del Pd, contrario all'uso del simbolo della Liguria. 

"La maggioranza di centrodestra è andata avanti in modo arrogante e ha piegato un simbolo istituzionale come il Gonfalone della Regione Liguria a una posizione di parte", ha detto la capogruppo Pd Raffaella Paita. Anche il M5S è contrario: "Una forzatura, l'ennesima, di una Giunta Toti che non perde occasione per utilizzare a scopi partitici e propagandistici le istituzioni, che appartengono a tutti". Il documento del Pd è stato bocciato. 

Il gonfalone di Palazzo Tursi invece non esce dalla sede. Il consiglio comunale di Genova ha respinto la mozione per esprimere la propria adesione al Family Day portando il gonfalone del Comune in piazza a Roma il 30 gennaio. Sono stati 22 i no, 9 i sì, 5 i presenti non votanti, 1 gli astenuti, su 37 consiglieri presenti. Contrari Pd, Lista Doria, Sel, FdS, Possibile, M5S. Favorevoli Lega Nord, Progresso Ligure, Udc, Lista Musso, Fdi-An, Ncd, i consiglieri del Gruppo Misto Mario Baroni, Francesco de Benedictis e Salvatore Mazzei. Presenti non votanti i consiglieri Pd Gianni Vassallo, Cristina Lodi, Paolo Veardo, il consigliere del Gruppo Misto Salvatore Caratozzolo e Paolo Gozzi. Astenuta Forza Italia.