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Tre penalty contro i blucerchiati, espulso Barreto nel primo tempo
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Marco Giampaolo alla vigilia della sfida di Udine aveva già capito che il vero 'avversario' rischiava di essere un possibile calo di concentrazione dopo la partita perfetta col Milan.
 
Così è stato in Friuli con l’Udinese che batte la Sampdoria, finisce 4-0 per la squadra dell’ex Delneri che salva la panchina mentre Puggioni e compagni devono sfruttare al meglio la sosta per ripartire.  I blucerchiati vanno a ritmi diversi rispetto al match col Milan e si vede subito dai primi minuti ma nonostante questo la partita sembrava sul filo dell’equilibrio fino al 27’ del primo tempo quando un’uscita a dir poco avventata di Puggioni fino al limite dell’area finisce con un tocco su Maxi Lopez che l’arbitro sanziona con un calcio di rigore che De Paul realizza con freddezza.

La Samp reagisce ma i pericoli per il portiere Bizzarri sono pochi. E l’espulsione di Barreto per un doppio cartellino giallo costringe la Sampdoria in inferiorità numerica. Così si riparte nella ripresa con Quagliarella che prova a prendere per mano i compagni nell’operazione rimonta ma senza fortuna. Delneri poi inserisce Fofana che al 27’ viene atterrato da Ferrari: ancora calcio di rigore e l’ex Maxi Lopez non sbaglia. Giampaolo prova a cambiare le carte in tavola, inserendo Caprari e Kowancki ma ormai è troppo tardi.


C’è gloria ancora per l’argentino che segna il tris bianconero al 40’ in contropiede e nel finale il terzo rigore per l’Udinese: questa volta segna Fofana. Finisce 4-0 per i friulani.