Cronaca

42 secondi di lettura
Un consigliere regionale che decide di fare il parlamentare a scadenza, già sapendo che tornerà in Regione con l’ambizione di fare il Presidente, dovrebbe quantomeno iniziare già oggi a dare il buon esempio. Sandro Biasotti ha sempre dimostrato di star stretto nei panni del consigliere d’opposizione. E così dopo due anni e mezzo ha mollato la Regione ed è volato in Parlamento. Ma invece di “chiudere” il suo gruppo in via Fieschi, ha avvallato la possibilità che chi è gli subentrato mantenesse quegli uffici. Tanto che oggi ci sono due gruppi Biasotti in Regione, con doppio personale e doppie spese. Vero, c’erano anche quando l’aspirante Presidente sedeva tra i banchi del consiglio, ma andato via lui, si è persa un’ottima occasione per risparmiare.