cronaca

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Sono genovesi i due membri dell'equipaggio dell'ultraleggero che ieri ha compiuto un ammaraggio d'emergenza nelle acque antistanti Celle Ligure: si tratta di Massimo Brotto, 47 anni, e Antonio Vitali, 77enne, entrambi rimasti feriti. Vitali è stato trasferito per un trauma facciale e altre contusioni all'ospedale Galliera di Genova mentre Brotto, che pilotava l'ultraleggero, è stato accompagnato al San Paolo di Savona.


Secondo quanto ha raccontato il pilota alla Capitaneria di Porto l'aereo avrebbe avuto un'avaria al motore durante un volo turistico in Riviera prima di rientrare a Acqui Terme. Quando Brotto ha intuito la situazione di pericolo aveva già effettuato un giro sopra Celle per cercare uno spazio dove poter effettuare un atterraggio d'emergenza. E' stato al secondo passaggio che il motore avrebbe ceduto ma il pilota è riuscito comunque a governarlo e a ammarare lontano da bagnanti e diportisti. Oltre al guasto al motore l'aereo ha subito danni anche ad un'ala ed è stato trainato fin sulla spiaggia del porticciolo di Cala Cravieu dalla Capitaneria.


La guardia costiera ha effettuato una ricognizione davanti al litorale escludendo un eventuale inquinamento da idrocarburi.


L'aereo è stato posto sotto sequestro dalla Capitaneria di porto su disposizione del pm Maria Chiara Paolucci. La misura del magistrato è stata assunta in attesa di verificare le condizioni di di uno dei due feriti, ricoverato per un trauma alla schiena all'ospedale Galliera di Genova. Le sue condizioni peraltro sono meno gravi del previsto e in miglioramento. Meno gravi invece le condizioni di Massimo Brotto, ricoverato al San Paolo di Savona. Il velivolo ha avuto un'avaria al motore e durante l'ammaraggio ha riportato anche danni ad un'ala.