economia

Tacoli: "Ignorato malessere aziende uscite"
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"Ucina contesta pesantemente le aziende dimissionarie invece che capirne le ragioni del malessere ed eventualmente correggersi". Così Lamberto Tacoli, amministratore delegato di Crn, (gruppo Ferretti), una delle aziende protagoniste dello 'strappo', in una lettera ai soci di Confindustria Nautica nel giorno dell'assemblea per l'elezione del nuovo presidente.

Uscire da Ucina, "potrebbe sembrare un paradosso ad un osservatore poco attento, ma era l'unica soluzione per evitare una completa spaccatura e uno scontro che avrebbe solo alimentato le litigiosità tra le parti", osserva Tacoli che si rammarica che le motivazioni che hanno condotto alcuni associati a lasciare l'associazione, con il conseguente ritiro della sua candidatura "non siano state comprese e, al contrario, siano state addirittura totalmente travisate" se non addirittura "strumentalizzate".

"Il malcontento - scrive ancora - era sentito ed evidente ormai da tempo, troppo tempo ed era stato espresso, forse non nelle modalità ideali nella forma ma significative nella sostanza, allo scopo di avanzare delle proposte costruttive per il futuro dell'associazione; messaggio tristemente ignorato, ma visto solo come gesto di arroganza e possibile prevaricazione. Non lo era e non lo è".

"Attenzione al binomio Ucina-Salone di Genova", Ucina "non può ridursi solo a questo. Il mondo è grande e tutti noi lo abbiamo toccato con mano, anche per necessità, negli ultimi anni", prosegue Lamberto Tacoli. "Tutti conosciamo l'importanza di oltre mezzo secolo, e ci auguriamo futura, del Salone di Genova - scrive Tacoli - ho sempre difeso negli ultimi anni questo Salone e pensai alla possibilità di anticipare il Salone a maggio proprio perché potesse essere una data strategica e più utile a tutti".

"La mia sincera speranza - conclude - è che la Nautica Italiana possa ritrovare nel tempo unità e coesione e attuare strategie vincenti, mirate alla crescita non solo nazionale ma soprattutto internazionale, cogliendo tutte le opportunità di sviluppo che si presenteranno".