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Centrodestra, sfida a quattro: Cavo, Bucci, Gemme e Vinacci
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Sarà un week end di fuoco per i partiti genovesi. Tutti i nodi dovranno essere risolti per arrivare entro la prossima settimana alla designazione dei candidati a sindaco di Genova del centrosinistra, ma anche del centrodestra.

Il segretario provinciale del Pd, Alessandro Terrile, ha ormai lanciato il nell’agone il nome di Gianni Crivello, assessore ai Lavori Pubblici e alla Protezione civile, molto riluttante ad accettare la candidatura ma ormai convinto. Il problema sono le formazioni della sinistra di Luca e Gianni Pastorino che, magari sarebbero disponibili sul nome di Crivello, ma senza il simbolo del Pd. Togliere il simbolo diventerebbe una ritirata clamorosa per il partito. Il rischio è che si vada alle elezioni con un candidato del Pd e uno o più della sinistra-sinistra. Un disastro.

Sul nome di Crivello converge anche la maggior parte dei renziani che non sono stati in grado di tirar fuori un nome accettabile anche dagli altri e con qualche chances di farcela. Una brutta figura dei renziani locali che inciderà certamente sul “peso” della corrente a livello nazionale soprattutto quando si passerà alla scelta dei candidati delle prossime elezioni politiche.

Per quanto riguarda il centro destra Berlusconi continua a sponsorizzare il manager genovese-milanese Giancarlo Vinacci. Questa scelta dell’ex Cavaliere crea qualche imbarazzo al governatore Toti che preferisce l’assessore Ilaria Cavo (capace per il suo passato da giornalista di catalizzare consensi) ma accetterebbe, come ha dichiarato ufficialmente ieri la candidatura del manager di Liguria Digitale Marco Bucci, un professionista nato a Genova ma cresciuto negli Stati Uniti e che ha portato proprio a Genova il cervello di una importante multinazionale della diagnostica per immagini. Bucci è sponsorizzato dal segretario regionale della Lega Nord, Edoardo Rixi.

Infine nel ricco ventaglio del centro destra resta anche Claudio Gemme, manager Fincantieri che ha provato a scalare la presidenza di Confindustria Genova, ma si è subito ritirato dopo la discesa in campo di Giovanni Mondini che dovrebbe essere eletto il prossimo 21 aprile.