turismo

Lo dice il report dell'Osservatorio Turistico Regionale
2 minuti e 20 secondi di lettura
Una serie di semafori verdi confermano quello che un po' tutti - commercianti e turisti - avevano annusato nelle spiagge e nei locali della riviera: il turismo ligure nell'estate 2015 va a gonfie vele, in linea con il trend a livello nazionale. 

A certificarlo è il report dell'Osservatorio Turistico Regionale dedicato alla seconda congiuntura del 2015, che prende in esame il II trimestre dell'anno. Dati positivi che - secondo gli esperti - sono destinati a fare da traino fino alla fine della stagione estiva, complici anche il sole e le temperature più elevate degli ultimi anni. E le previsioni degli addetti ai lavori sul terzo trimestre sembrano confermarlo.

In primavera le imprese ricettive della Liguria hanno registrato vendite in linea con quelle del 2014. Nel II trimestre dell’anno risultano occupate in media il 39% delle camere disponibili nel mese di aprile, il 40% a maggio e il 49% a giugno. Tengono le vendite nel comparto alberghiero dove gli operatori segnalano un +2,8% di camere occupate in aprile e un +1,4% a maggio, con un leggero calo nel solo mese di giugno (-1,9% rispetto al 2014). Nel comparto complementare si registra invece un calo per tutti e tre i mesi nelle strutture open air, che registrano il 24% di vendite ad aprile, il 25% a maggio e il 33% a giugno (tra -10% e -15% in meno rispetto al 2014).

A livello territoriale, le performance più elevate si registrano tra le strutture della provincia della Spezia, dove si conta una media del 44% di camere occupate nel mese di aprile, del 47% a maggio e del 54% a giugno. Segue Savona con il 43% di camere occupate ad aprile, il 42% a maggio e il 50% a giugno. In generale il clima mite ha favorito i soggiorni turistici in riviera, dove le strutture ricettive registrano le performance più elevate in apertura di stagione, superate dalle strutture dell’entroterra nel solo mese di giugno: 50% le vendite al mare, 53% quelle nell’entroterra.

Gli operatori liguri, intervistati ad inizio luglio relativamente alla vendita delle camere per le vacanze estive
, rilevano prenotazioni in media pari al 58% delle camere disponibili per il mese di luglio (+4,2% rispetto alle prenotazioni registrare nel 2014), il 60% per agosto (+4,7%) e il 33% per settembre (-0,4%).

“Questi dati hanno trovato complessivamente concordi i nostri referenti di settore per le Associazioni di Categoria - fa notare il Presidente di Unioncamere Liguria Paolo Odone. “Solo gli open air continuano a registrare dati di diminuzione generale. Ai nostri referenti, oltre che commentare i dati dell’Osservatorio, abbiamo chiesto come di consueto di esprimere una previsione per l’estate. E come già avvenuto all’inizio della primavera, siamo nuovamente felici di registrare un sentore di incremento sia per il turismo in riviera, sia per il turismo in città. Uno spiraglio di speranza il settore aria aperta sembra arrivare con settembre”.