cronaca

Dalle analisi effettuate rilevate tracce di amianto anche nelle pile 10 e 11
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E' stato rinviato a domani mattina, a causa delle previsioni meteo sfavorevoli che annunciano forte vento per la serata di oggi domenica 14 aprile, il taglio della porzione di impalcato che ancora insiste sulla pila 5.


Tutto rinviato di 24 ore dunque nel cantiere di ponte Morandi. Da questa mattina gli operai specializzati delle ditte incaricate della demolizione del viadotto crollato lo scorso 14 agosto hanno iniziato a occupearsi del completatamento del posizionamento di una delle maxi gru arrivate dall'Olanda. In queste ore è eseguito un parziale sollevamento della porzione di trave in cima alla pila 5, operazione questa che terminerà nel corso delle prime ore della giornata di domani. Si tratta di un test prova in preparazione all'operazione di smontaggio vera e propria. A quel punto potrà iniziare l'operazione di taglio dei pilastri di supporto e nel pomeriggio di domani (lunedì 15 aprile ndr)  è previsto il calo della porzione di trave.


Lo smontaggio complessivo della pila 5 durerà da 10 a 15 giorni. Lo rende noto l'Ati (associazione temporanea d'impresa) dei demolitori. La pila 5, ad ovest, è la prima di quelle che sostenevano il viadotto Morandi ad essere abbattuta. Intanto analisi hanno rilevato la presenza di amianto anche nelle pile strallate del moncone est, quelle che incombono sulle abitazioni, la 10 e la 11, gemelle di quella crollata. Questo rappresenta un limite all'uso dell'esplosivo nella demolizione. Finora il sindaco commissario Marco Bucci ha sempre detto che "al momento" non esiste una soluzione diversa.