cronaca

La denuncia dei sindacati: "Scelta senza motivazioni"
49 secondi di lettura
"Una decisione sbagliata presa nel silenzio delle istituzioni". Così le segreterie regionali dei sindacati del trasporto definiscono la decisione della società Trenitalia-Cargo di chiudere l'impianto officina di Genova-Rivarolo, dove sono occupati 50 dipendenti, spostando la produzione in altro sito.

"Oltre a non essere una decisione condivisa - spiegano i sindacati in una nota - non sussiste alcuna motivazione di carattere economico, industriale e professionale a supportarla. Nell'impianto sono stati recentemente spesi 800 mila euro per adeguamenti strutturali e di ammodernamento". A questo si aggiunge, continuano i sindacati, la scelta dell'amministrazione locale che ha mantenuto nel Piano urbanistico comunale la conferma di sito ferroviario per l'area in questione.

"Riteniamo grave la chiusura di un impianto che è strategico nel corridoio delle merci, sulla direttrice Genova-Rotterdam via Terzo Valico, essendo esso un polo manutentivo multiservizio. Le scelte prese dal Gruppo Fs - conclude la nota - sono in contraddizione rispetto alle volontà, palesate dalla politica di riprendere quota sul trasporto merci".