 Sono gli appuntamenti elettorali della Val di Magra, quelli di Ameglia e Santo Stefano Magra, i test più attesi in Provincia della Spezia anche perché, per ragioni diverse, hanno un significato politico molto forte. Prima di tutto Ameglia, dove il centro destra non può permettersi passi falsi. E’ infatti la terra del governatore Toti e dell’assessore Giampedrone. Il loro candidato è Andrea De Ranieri, sindaco reggente in carica (era subentrato allo stesso Giampedrone dopo le regionali dello scorso anno).
                    
                    Sono gli appuntamenti elettorali della Val di Magra, quelli di Ameglia e Santo Stefano Magra, i test più attesi in Provincia della Spezia anche perché, per ragioni diverse, hanno un significato politico molto forte. Prima di tutto Ameglia, dove il centro destra non può permettersi passi falsi. E’ infatti la terra del governatore Toti e dell’assessore Giampedrone. Il loro candidato è Andrea De Ranieri, sindaco reggente in carica (era subentrato allo stesso Giampedrone dopo le regionali dello scorso anno).Si presenta con “La nuova lista civica” dove sono presenti anche esponenti della sinistra non legata al Pd: già alle precedenti elezioni era stato uno dei primi modelli della lista arancione, dove i partiti della centro destra si erano defilati. A sfidarlo ci sono il medico Claudio Pisani, sostenuto dal Pd nella lista “Insieme per Ameglia” e l’esponente del Movimento 5 Stelle Daniele Manfredi.
Se il centro destra non può perdere ad Ameglia, il centro sinistra non può farlo a Santo Stefano Magra, storica roccaforte rossa, lacerata però dalle primarie e da scontri personali dentro il Pd. La candidata a sindaco è Paola Sisti, cuperliana che a sorpresa è riuscita ad aggiudicarsi le primarie (nel congresso avevano vinto i renziani). Ci sono altri quattro candidati a contenderle la fascia da sindaco: Pietro Serarcangeli (Movimento 5 Stelle) e le liste civiche guidate da Francesco Ponzanelli, Mario Galeotti ed Emilio Ratti.
Altro test elettorale accattivante è quello di Riomaggiore dove il sindaco uscente Franca Cantrigliani (al centro di molte polemiche con il Parco delle 5 Terre) sfida Fabrizia Pecunia (Pd) e Brian Bonanini (figlio di Franco, ex presidente del Parco finito nei guai giudiziari per la vicenda “Parcopoli” ed ex europarlamentare, prima del Pd poi di Forza Italia).
Si vota anche in alcuni centri della Val di Vara, dove si concluderà l’esperienza di sindaci che hanno vissuto l’alluvione del 2011: Borghetto Vara e Brugnato su tutti. Oltre che in questi comuni si vota a Beverino e Zignago.
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