cronaca

Per loro nessuna denuncia
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Circa trecento studenti di cinque istituti scolastici superiori del golfo del Tigullio e di Camogli hanno saltato le lezioni per assistere alle partite di un torneo di calcio fra le loro scuole organizzato allo stadio di Lavagna.


Molti ragazzi avrebbero 'marinato', soprattutto tra i tifosi, una parte avrebbe invece avvisato genitori e insegnanti, a quanto pare in prevalenza i giocatori. Di certo non era stato avvertito del delicato torneo fra gli studenti di Sestri Levante, Rapallo e Camogli il responsabile del campo di calcio che al seguito delle cinque squadre ha visto arrivare decine di tifosi con tanto di mortaretti e fumogeni. Intorno alle 10 polizia e carabinieri sono stati chiamati da alcuni residenti preoccupati per il rumore di petardi e l'accensione di fumogeni ad un giorno e un'ora insoliti per una partita di calcio.


L'arrivo dei poliziotti ha sortito l'effetto di un calmante per le tante tifoserie che secondo alcuni testimoni erano andate un po' oltre le righe con qualche eccesso come il lancio di alcune sedie in campo. Gli agenti hanno sequestrato petardi e bottiglie di alcolici. Ma nessuno dei ragazzi rischia una denuncia perchè, a quanto si apprende, è stato compreso lo spirito goliardico del trofeo.

La conferma che il torneo non fosse concordato fra le dirigenze degli istituti arriva dalla segreteria di una della scuole coinvolte: "Non sapevamo nulla ed infatti stiamo telefonando per avvertite delle assenze le famiglie degli studenti non presenti, circa l'80% del totale". A quanto sembra, gli istituti avrebbero preferito non patrocinare il torneo di calcio per gli eccessi di tifo degli anni passati. Da qui la decisione degli studenti di organizzarlo lo stesso e in orario di lezioni con un passa parola e sms fra le classi.