economia

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Volantinaggio e raccolta di firme questa mattina durante il mercato settimanale di Vado Ligure con i lavoratori della centrale Tirreno Power protagonisti. Operai e sindacati raccolgono firme per scongiurare la chiusura della centrale che rischia lo stop a causa - dice l'azienda - di prescrizioni impraticabili per ottenere l'Autorizzazione integrata ambientale.

La centrale è sotto sequestro dal marzo scorso per iniziativa della magistratura savonese che indaga per disastro ambientale.

Nel pomeriggio è previsto un incontro con il consiglio comunale di Savona nella speranza di concordare con i capigruppo un documento comune per chiedere un intervento del Governo nella complessa vicenda. Nel caso di chiusura della centrale, il savonese perderebbe 800 posti di lavoro, 250 in Tirreno Power e gli altri nell'indotto.