economia

"L'azienda continua a manifestare la volontà di investire"
1 minuto e 15 secondi di lettura
Un'istanza al ministero dell'Ambiente per poter partecipare alla conferenza per la concessione dell'Aia per la centrale Tirreno Power di Vado Ligure. L'hanno presentata sindacati di Filctem Cgil, Flaei Cisl e Uiltec Uil.

"La nostra partecipazione - spiega Enrico Denevi, segretario generale regionale della Flaei Cisl Liguria - e per dare, se richiesto, anche il nostro contributo al tavolo, tenuto conto che, da sempre, operiamo nel settore elettrico italiano. La nostra non vuole essere una presa di posizione polemica, preconcetta o precostituita; vogliamo solo esprimere, se ci sarà richiesto, anche in nostro punto di vista, tenuto conto che un finale negativo di questa vicenda porterebbe ad un "disastro" occupazionale".

I sindacati ribadiscono anche che "la centrale di Vado non ha mai superato i limiti inquinanti previsti dalla legge e che dalla chiusura della centrale ad oggi, i livelli di inquinamento registrati, sono rimasti sostanzialmente identici. L'azienda continua a manifestare la volontà di investire sull'impianto di Vado Ligure ed è disponibile a raggiungere i migliori livelli emissivi presenti in Italia per centrali simili a quella di Vado".

Infine i sindacati sottolineano anche come "i segnali che arrivano dal ministero dell'Ambiente non sembrano aver colto l'essenza delle nostre posizioni e cioè che in Italia ci sono impianti similari che producono giornalmente rispettando i vincoli di legge che sono tenuti ad osservare". Da qui viene richiesta la possibilità di poter partecipare alla conferenza che è slittata da martedì scorso a martedì prossimo.