cronaca

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Il numero delle vittime del terremoto in Nepal potrebbe arrivare a 10.000: lo ha detto il premier del Nepal Sushil Koirala. Finora i morti accertati sono oltre 4.300. Quattro le vittime italiane. La Farnesina ha comunicato che tra ieri notte e stamattina sono stati rintracciati altri 18 italiani. Quindi sono 22 quelli ancora irrintracciabili.

Secondo il Centro nazionale delle operazioni di emergenza (Neoc), circa 6,6 milioni di persone sono state colpite in varia misura dal sisma in 34 distretti, un milione di persone sono rimaste senza un tetto. Diverse localita', nelle vallate piu' remote, sono ancora isolate e non sono state raggiunte dai soccorsi. Il governo stima inoltre che ci siano 400 mila edifici distrutti.

Per i soccorsi sono a disposizione 13 elicotteri, tra cui tre inviati dall'India, che sono impegnati a trasportare i feriti negli ospedali di Kathmandu. Quattro scosse di magnitudo fra 3,9 e 4,8 gradi Richter sono state registrate in Nepal nelle ultime otto ore. Lo ha reso noto oggi il Centro sismologico europeo mediterraneo. La piu' forte (4,8) e' stata alle 00,54 locali, mentre l'ultima (4,3) alle 05,05 locali.

"Nanni sta bene anche se moralmente è distrutto per aver visto morire i due amici. Ha una frattura al bacino e ha perso tutto quanto. Ha solo i vestiti che ha indosso".

A dirlo è Marisa Ardoino, madre di Giovanni "Nanni" Pizzorni, il torrentista di 52 anni di Recco rimasto ferito nel sisma che lo scorso 25 aprile ha devastato il Nepal e che questo pomeriggio è riuscita a mettersi in contatto con Giuseppe Antonini, lo speleologo che si trovava con Nanni in Nepal.