cronaca

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 E’ terminata alle 18 l’allerta meteo che ha interessato il centro e il levante della Liguria. Un’ondata di maltempo che ha colpito la nostra regione già nella notte. Una perturbazione accompagnata da un’intensa attività elettrica. Nella notte alcuni disagi causati dal maltempo, la situazione più critica si è verificata a Celle Ligure, investita nelle prime ore della mattina da una tromba marina partita all'altezza delle scogliere che separano Varazze da Celle per poi dirigersi verso il litorale di quest'ultima.


Sul suo percorso la tromba marina ha procurato importanti danni alla passeggiata e gli stabilimenti balneari sottostanti portando con sè ombrelloni, legni e arredo urbano Su Genova il timido sole che delle prime ore della mattina aveva fatto capolino sul levante cittadino ha lasciato il posto ai tuoni e la pioggia: dalle 9 per proseguire per circa un'ora il capoluogo è stato investito da un forte temporale.
Anche il levante è stato colpito dal maltempo, nella notte tra Recco e Rapallo sono stati segnalatati forti temporali e nel chiavarese si sono verificate alcune interruzioni all'erogazione della corrente elettrica. Nello spezzino, seppur non interessato dall'allerta, il forte vento ha danneggiato alcune piante nelle zone di Levanto e Brugnato, costringendo i vigili del fuoco ad intervenire per la messa in sicurezza.


I vigili del fuoco dello spezzino hanno dovuto effettuare almeno 35 interventi legati proprio al maltempo. Molti gli alberi pericolanti e caduti sulle strade, smottamenti, allagamenti e infiltrazioni nelle zona di Levanto e Bonassola, nella media e bassa val di Vara e a Sarzana e Santo Stefano Magra. Alcuni danni anche agli stabilimenti balneari per il forte vento: alcune trombe marine si sono formate al largo, davanti la costa della Cinque Terre. Un albero intorno alle 13 si è abbattuto anche sulla corsia di marcia della A12 tra Deiva Marina e Carrodano, rimosso dai vigili del fuoco mentre polstrada e Salt hanno incanalato il traffico sulla sola corsia di sorpasso. Chiusa la strada provinciale della Ripa, in cui è in corso un cantiere per la costruzione di gallerie paramassi, per la forte quantità di pioggia caduta sulla zona. La grandinata ha provocato ingenti danni in agricoltura, a oliveti e orti in particolare.


Nell’arco dei 60 minuti le cumulate massime sono state quelle di Urbe Vara Superiore (Savona) con 67 millimetri, Prai (Genova) con 65.8, Levanto San Gottardo (La Spezia) con 64.8. Si sono avute intensità molto forti anche sui brevi periodi: a Urbe Vara Superiore 54.8 millimetri in mezz’ora, 34.8 in 30 minuti, 12 in 5 mentre a Levanto San Gottardo sono caduti 48.6 millimetri in mezz’ora, 29.4 in 15 minuti e 13.6 in 5. Da segnalare anche i 28.2 millimetri in 15 minuti di Fiorino(Genova) e i 13 in 5 minuti al Passo del Turchino(Genova). Infine le cumulate totali, elevate: 93.2 a Urbe Vara Superiore, 92.8 a Fiorino, 88.8 a Prai.


- LE PREVISIONI


DOMENICA 22 LUGLIO: L'ingresso di una serie di impulsi perturbati mantiene condizioni di instabilità con possibili rovesci o temporali sparsi. Fenomeni più probabili su BCE nellle prime ore, sui rilievi a partire dalle ore centrali in successiva locale estensione alla costa di AB nel pomeriggio-sera. Bassa probabilità di temporali forti con possibili allagamenti localizzati e danni puntuali per isolate raffiche di vento o trombe d'aria, grandine e fulmini, piccoli smottamenti. La protezione civile ricorda di osservare le opportune norme di autoprotezione.

LUNEDI’ 23 LUGLIO: Residua instabilità con possibili temporali nella prima parte della giornata, in particolare su BCE. Successiva attenuazione dei fenomeni grazie al definitivo allontanamento della struttura depressionaria. Bassa probabilità di temporali forti con possibili allagamenti localizzati e danni puntuali per isolate raffiche di vento o trombe d'aria, grandine e fulmini, piccoli smottamenti. La protezione civile ricorda di osservare le opportune norme di autoprotezione. Mare molto mosso su C in calo.