Cronaca

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Sette persone denunciate e due arresti, tra cui uno spezzino, ad opera dei carabinieri per una truffa perpetrata ai danni di un noto editore di Bergamo, titolare della "Edizioni Larus Spa". L'uomo aveva ceduto libri per mezzo milione di euro a un presunto libraio napoletano che, dopo aver versato una caparra di 20mila euro e caricato i libri su tre camion, destinati a una ditta di Como risultata poi inesistente, si era reso irreperibile. Settimane dopo all'editore si era presentato lo spezzino, che vantando conoscenze nell'ambito della criminalità organizzata, aveva chiesto 200mila euro per la restituzione della merce e 10mila euro per riconsegnare un fuoristrada prestato dall'editore stesso al napoletano. Parte dei libri sono stati trovati e recuperati presso le sedi di insospettabili società librarie di Roma e La Spezia e in magazzini, oltreché delle due città, di Napoli e Milano.