cronaca

Berrino: "Fondato sulla campagna elettorale"
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 "Accolgo con soddisfazione la decisione del Tar della Liguria di respingere la richiesta di sospensiva del provvedimento del Comune di Alassio che, aderendo al Patto per il turismo, ha introdotto l'applicazione dell'imposta di soggiorno: un ricorso forse più condizionato dal clima di campagna elettorale che da reale fondamento".

È il commento dell'assessore regionale al Turismo Gianni Berrino in merito alla pronuncia, di queste ore, del Tar della Liguria, che ha rigettato la richiesta di annullamento, presentata dall'Associazione Albergatori di Alassio e alcuni hotel, della delibera del Comune di Alassio, del 28 dicembre 2017, sull'applicazione dell'imposta di soggiorno, prevista dal Patto per il turismo di Regione Liguria.

"Anche i tribunale amministrativo della Liguria - continua l'assessore Berrino - ha dato ragione a Regione e all'amministrazione comunale del sindaco Canepa. L'imposta di soggiorno, prevista dal Patto per il turismo e lasciata a discrezione dei singoli Comuni nell'applicazione, è una risorsa importante per le amministrazioni locali che da essa possono trarre quelle risorse indispensabili per la promozione del proprio territorio e per rendere sempre più efficienti i servizi al turista. Ora auspico che albergatori e rappresentanti del settore turistico del territorio facciano squadra, nell'interesse del territorio".