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Diritti TV assegnati a Mediapro che ha offerto oltre un miliardo di euro
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Nel giorno in cui si sono decisi i fondi per l'assegnazione dei diritti TV per i prossimi tre anni, c'è chi ha protestato fuori la sede della Lega Serie A a Milano. Si tratta del gruppo ultras 'Tito Cucchiaroni', sostenitori della Sampdoria, che non ci sta a un calcio sempre più spezzettato. "Oggi come ieri, veniamo a dirvi che state sbagliando tutto", la sintesi del messaggio ancora piu’ esplicito su uno striscione esposto: "Senza noi valete niente. Il calcio è zero senza la sua gente". Per la cronaca gli spagnoli di Mediapro hanno alzato l’offerta a 1 miliardo e 50 milioni e le società di serie A hanno accettato. Pronta la contromossa di Sky che presenterà ricorso. I veleni sul calcio non si placano. D'altronde i tifosi della Sampdoria hanno espresso il loro dissenso nel comunicato che integralmente pubblichiamo:

"Apprendiamo che, a causa del palese disinteresse dei maggiori interlocutori sulla questione diritti tv, qualcuno di voi sta pensando di svendere ulteriormente il calcio, mettendo nelle mani dello 'Sky di turno' decisioni che impatteranno sull'approccio alla partita degli unici soggetti che non state interpellando, e che in realtà dovrebbero essere il vostro 'cliente prediletto': i tifosi - hanno scritto gli ultrà nel volantino distribuito davanti alla sede della Lega, dove è in programma l'assemblea -. State sbagliando tutto. Mettere il calcio, gli orari, i giorni delle partite, nelle mani delle televisioni non vi salverà dal fallimento. Qualcuno di voi dovrebbe domandare a un tifoso cosa ne pensa delle partite al lunedì, alla domenica all'ora di pranzo, la sera d'inverno. Siamo sicuri che troverete delle indicazioni preziose... se le vorrete ascoltare".