cronaca

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"Ero appena sceso dal pullman 27 quando ho sentito i primi colpi di mitra. La signora dietro di me è morta con un colpo nel collo e io, con la mia guida, sono scappato dentro il museo inseguito dai terroristi sparavano in continuazione".

Lo ha detto Massimo Zanarini, uno dei passeggeri di Costa Fascinosa rimasto coinvolto nell'attentato al museo del Bardo a Tunisi. "Siamo scappati mentre ci inseguivano sparando, ho sentito l'esplosione di una granata e ci siamo salvati sfondando una porta e trovandoci di fronte all'ingresso della Camera dei deputati tunisina e di un posto di polizia".