
Tre manche intervallate come sempre dalla tradizionale discesa in senso opposto verso la partenza di tutti i partecipanti. Tra qualche incidente, senza gravi conseguenze dovuto talvolta all'asfalto viscido, guasto meccanico ed errori in mezzo ai birilli, la vittoria assoluta è andata al prototipo di Roberto Loda.
Grandi protagonisti con le loro evoluzioni dettate o da guida estremante pulita o da funamboliche curve sono stati anche Danilo Mosca, Stefano Repetto, Simone Bugatto, Andrea Vescovi, Enrico Re, Giuliano Semino (l'auto nella foto) e Alessandro Polini.
IL COMMENTO
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