cronaca

Per inquirenti è persona alterata mentalmente
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Continua a rimanere in silenzio Fausto Bortolotti, il sessantunenne che sabato pomeriggio ha sparato due colpi di pistola in aria davanti al teatro Cilea di Reggio Calabria in cui era in corso il congresso di Magistratura democratica al quale stava partecipando il ministro della Giustizia, Andrea Orlando.

L'uomo, detenuto nel carcere di Reggio, continua a non dare spiegazioni sul suo gesto, anche se per investigatori e inquirenti vi sarebbero ben pochi dubbi sul fatto che si sia trattato di un gesto portato a termine da una persona alterata mentalmente.

Le indagini hanno escluso qualsiasi collegamento di Bortolotti con la Calabria e anche con ambienti criminali. Nella sua storia giudiziaria ci sono soltanto piccoli episodi di danneggiamento e furto. Non è stata ancora fissata, intanto l'udienza di convalida.