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Finita 0-2 con la festa degli emiliani promossi in serie A
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La Procura federale ha aperto un'inchiesta su Spezia-Parma, ultimo incontro della regular season di serie B che ha sancito la promozione degli emiliani in serie A. 

La gara, finita 0-2, sarebbe finita nel mirino dei giudici sportivi per alcuni sms sospetti che De Col e Masi avrebbero ricevuto da Ceravolo e Calaiò del Parma quattro giorni prima del match. A consentire la festa dei crociati fu il contemporaneo pareggio del Foggia sul campoi del Frosinone, che in questo modo si è qualificato per i playoff. 

Nei messaggi sotto esame ci sarebbero inviti criptici e pressioni a non impegnarsi, considerato anche che lo Spezia non si giocava più nulla mentre per il Parma era fondamentale fare risultato per riconquistare la massima serie. Sulla partita era già scoppiato il caso Gilardino, insultato dai tifosi per il clamoroso errore su calcio di rigore, episodio che ha indotto l'attaccante ex Parma a lasciare il club ligure. 

Nei giorni scorsi sono stati sentiti dalla procura federale anche i dirigenti dello Spezia Calcio Leonar Pinto, team manager, e Luigi Micheli, amministratore delegato, per far chiarezza sulla vicenda degli sms sospetti. La società Spezia per ora ha deciso di non esprimersi perchè sulla vicenda è "in corso l'inchiesta della procura federale"