porti e logistica

Il presidente del porto di Genova-Savona: "Nostri porti precari"
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"Attualmente c'è sempre una maggiore concentrazione di compagnie marittime e operatori portuali che lavora attraverso un sistema di nuove alleanze internazionali. Come interlocutori abbiamo grandi gruppi che operano a livello globale". Lo ha detto presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale Paolo Emilio Signorini in occasione della presentazione dei nuovi rimorchiatori "Capo Noli" e "Palmaria" a Savona.

"In questo scenario il rapporto del Mar Ligure occidentale con essi è precario perché oggi non è in grado di incidere sulle decisioni che si prendono troppo lontano da noi. Per questo il sistema Italia deve puntare su alcuni grandi scali e non più su 26 come in passato", ha sottolineato Signorini, secondo il quale occorre razionalizzare progetti e risorse e questo implica un efficace dialogo fra Adsp e ministero, Rfi, Anas, imponendo di fare scelte di competitività molto ponderate. È una sfida avvincente che come AdSP del Mar Ligure Occidentale siamo pronti a cogliere per creare sviluppo".