cronaca

Tre pensionati e un infermiere arrestati dalla polizia genovese
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La spietata banda di anziani ladri colpiva coetanei e lo faceva anche nel modo più spregevole: approfittava delle loro precarie condizioni di salute e gli svuotava la casa mentre le vittime si trovavano ricoverate all’ospedale.

Strategico era uno dei complici, un infermiere del pronto soccorso dell’ospedale Galliera di Genova, Michele Iaquinta 63 anni, incensurato, che carpiva informazioni e rubava le chiavi di casa ai pazienti. Le chiavi e le notizie sulla residenza venivano nascoste in un motorino nella zona dell’ospedale, il resto della banda le recuperava e concludeva il colpo: duplicato della chiave e furto.

La squadra mobile della polizia genovese diretta da Marco Calì  ha così arrestato, oltre all’infermiere, tre pensionati residenti a Genova:
Salvatore Aiello, 74 anni il ladro, Emanuele Moranda 66 anni il palo e duplicatore di chiavi, Saverio Nuvoletta 64 anni. I tre, tutti con precedenti per furto, avevano ruoli ben precisi nella banda.

Nuvoletta per esempio era quello che invece seguiva anziani alla guida di auto. I pensionati che dopo aver parcheggiato lasciavano le chiavi di casa in auto venivano colpiti. L’auto veniva aperta e con il libretto della vettura si risaliva alla residenza della vittima e si consumava il furto.

Tutto è nato dalla denuncia di un pensionato che si è trovato la casa ripulita dei valori, da orologi a francobolli, senza effrazione della porta. Una telecamera a circuito chiuso ha fatto il resto mostrando sul luogo del colpo una vecchia conoscenza della polizia. Nella casa di uno degli arrestati sono stati recuperati ben 100 mazzi di chiavi di altrettanti appartamenti.

Per ora alla banda sono attribuiti 5 furti in casa, ma presto gliene verranno attribuiti altri. All’infermiere complice viene contestata anche la denuncia per peculato: rubava anche materiale sanitario dell’ospedale per venderlo a ricettatori ora denunciati. Recuperati orologi e altri beni che verranno esposti in questura a Genova per il riconoscimento dei legittimi proprietari.

"Sono stupito e dispiaciuto. Nei confronti dell'infermiere abbiamo attivato un procedimento di sospensione cautelare dal servizio e siccome abbiamo appreso dai mass media che ci sarebbe un problema legato all'asportazione di farmaci abbiano avviato un'inchiesta interna. Seguiremo naturalmente gli sviluppi della vicenda giudiziaria e siamo a disposizione delle autorità per tutto quello che necessita". Così Giuliano Lo Pinto, direttore sanitario dell'ospedale Galliera, commenta la notizia dell'infermiere del nosocomio genovese arrestato assieme ad altre tre persone con l'accusa di rubare nelle case di anziani ricoverati.