Sfogo di Gasperini: "Troppa negatività intorno alla squadra: se il problema sono io, pronto ad andarmene"

"Secondo l'arbitro non ha visto in occasione del gol dell'Empoli, se lo avesse visto non avrebbe dato il gol. Anche su Antonelli ha fischiato un fuorigioco inesistente; sono episodi che sono andati male, potevamo girare la gara a nostro vantaggio".

Parole di Gian Piero Gasperini a Sky nel dopopartita della sfida contro i toscani.

"Abbiamo sbagliato delle ripartenze, Perin è stato poco impegnato, ma noi non siamo stati bravi a concretizzare - ha commentato - Prendere gol su un fallo di mano dispiace, ma rivedendo le immagini sono convinti che non abbia visto".

Poi una considerazione su chi alla fine del match dagli spalti lo ha punzecchiato.

"I tifosi? Qui a Genoa c'è troppa negatività, è un ambiente diverso da quello di anni fa, hanno vissuto periodi difficili, ma questa è una squadra che merita solo di essere sostenuta e non attaccata - ha dichiarato l'allenatore rossoblù - Certa gente merita di non tifare alcuna squadra, perché sono incompetenti che hanno affossato giocatori di buon livello per esaltarne altri che non giocano da nessuna parte. Se il problema sono io, pronto ad andarmene: decida il presidente. C'è un clima che non mi piace anche se la maggioranza del pubblico è dalla parte della squadra"

Quindi l'analisi del campionato.

"È un inizio di campionato difficile - ha dichiarato -  con qualche punto che ci è stato tolto, anche questa sera abbiamo avuto vari infortuni, è una squadra che la maggior parte della gente apprezza, ma bisogna che alzi la voce rispetto ad una minoranza. Negli ultimi anni il Genoa è diventato una squadra più famosa per le magliette consegnate alla tifoseria che per le partite di calcio, noi stiamo facendo molta fatica per ridare peso a questa squadra, il Presidente ha lavorato tra tantissime difficoltà, penso che anche la maggior parte dei tifosi meriti di meglio".