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Alessio Cavarra ha detto si. Ufficializzera' domani la sua disponibilita' a candidarsi alla poltrona di segretario ligure del Pd.

Al termine di una giornata fitta di incontri e telefonate tra i principali esponenti del partito, il sindaco di Sarzana, renziano, ha informalmente accettato di correre alle primarie per guidare il Pd, in vista delle elezioni europee e, soprattutto, delle regionali del 2015.
 
Interpellato da Primocanale ribadisce che nelle prossime ore sciogliera' le riserve dopo aver parlato con alcune personalita' del territorio spezzino. 


Il riferimento e' in particolare ad Andrea Orlando, ministro spezzino, cuperliano, ma in buoni rapporti con il primo cittadino sarzanese.

Considerato che i renziani savonesi (Berruti in primis) e alcuni genovesi (Basso) sosterranno la corsa di Giovanni Lunardon, Cavarra spera di trovare un'intesa legata al territorio con il titolare del dicastero dell'ambiente, che ovviamente potrebbe spostare molti consensi nell'estremo levante ligure. Ma l'intesa Cavarra-Orlando sembra comunque difficile anche per i rapporti non idilliaci tra il Ministro e il presidente della Regione Burlando, sostenitore di Cavarra.


 Al di la' di questo aspetto, il sindaco di Sarzana e' ormai pronto a correre. Lo danno per certo esponenti del Pd spezzino e sarzanese a lui vicini. Dalla sua parte anche l'area dem, in un primo tempo scettica, e gran parte dei renziani genovesi, fatta eccezione per quelli più legati a Lunardon, come il segretario regionale uscente.