cronaca

Molti studenti sono rimasti fuori per protesta
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Diventa un caso a Savona la vicenda delle scuole rimaste al freddo. Questa mattina molti studenti dell'istituto Migliorini di Finale Ligure e del Falcone di Loano hanno deciso di non entrare in classe perchè l'impianto di riscaldamento era spento. In quest' ultimo istituto gli studenti ieri hanno deciso di entrare nelle aule 'armati' di coperte' per proteggersi dal freddo pungente. La basse temperature hanno spinto gli studenti a disertare le lezioni nei giorni scorsi anche all'Itis Ferraris Pancaldo di Savona.

Al Falcone e all'Itis di Savona nei giorni scorsi il riscaldamento è saltato per un guasto. Al Migliorini e all'Itis, oggi l'accensione è avvenuta in ritardo. "I disservizi di oggi sono da imputare all'azienda Tecno Ms Srl, che non ha fatto le verifiche previste dal contratto di appalto. Per questo applicheremo tutte le penali possibili", ha affermato Eraldo Ciangherotti, consigliere provinciale delegato all'edilizia scolastica. "L'appalto - spiega il consigliere provinciale - prevede l'obbligo entro le 6 del mattino di verificare il corretto funzionamento degli impianti, in ogni plesso scolastico della provincia. Purtroppo questa mattina da parte della ditta non è stata operata alcuna verifica. E per questo ho dato mandato agli uffici della provincia di applicare tutte le penalità previste per il mancato intervento".