porti e logistica

Polemiche dopo il comitato portuale saltato
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“Siamo di fronte ad un finale di partita non bello che mette in luce uno scollamento sempre più profondo tra Autorità portuale da una parte e istituzioni e mondo portuale dall’altro”. Massimo Federici, sindaco della Spezia, commenta così quanto accaduto con la convocazione in extremis del Comitato Portuale e la mancanza del numero legale che ha fatto saltare la delibera sul bando per la cessione delle quote della APLS investimenti, società che deve gestire le crociere alla Spezia.

Federici si dice amareggiato e rileva che in molti hanno visto dubbi “di merito e di opportunità”, con riferimento alle divergenze tra comune e Autorità Portuale per la collocazione del molo delle crociere, ma anche al fatto che sarebbe più opportuno far approvare quella delibera dalla nuova amministrazione del Porto.

Sulla stessa linea i rappresentanti di Confindustria e gli operatori portuali che hanno definito un tentativo di “forzatura” la convocazione del comitato portuale nell’ultimo giorno prima dell’entrata in vigore della nuova legge sui Porti.

Forcieri, peraltro, resta convinto di poter approvare la pratica prima della sua uscita di scena, e si appresta a convocare un nuovo comitato portuale sostenendo che fino alla nomina del nuovo Presidente del Porto di Spezia e Carrara, l’attuale amministrazione avrebbe pieni poteri.