cronaca

"Inaccettabile dire che non fosse riconoscibile"
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 "Sul caso di Genova ci attendiamo dal Viminale scuse senza se e senza ma. Dire, come leggiamo nei resoconti dalla Camera, che i cronisti non fossero riconoscibili come riferito dal sottosegretario agli interni Gaetti è inaccettabile".

Ad affermarlo, in una nota, è il presidente del Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti Carlo Verna, a proposito della vicenda del cronista di Repubblica Stefano Origone picchiato durante gli scontri nel corso del comizio di Casapound a Genova. "L'occasione, invece - aggiunge Verna - ci pare opportuna per render noto che l'Ordine dei giornalisti si costituirà parte civile accanto a Stefano Origone quando il lavoro della magistratura porterà al momento in cui sarà possibile farlo".