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Il governatore: "candidatura sbagliata per merito e metodo"
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“Gli elettori di Forza Italia a Imperia sono sicuramente contenti della mia candidatura, così come Silvio Berlusconi”. Le parole di Claudio Scajola agitano le acque da Imperia (in vista delle comunali di primavera) fino a Genova, in zona piazza De Ferrari.

Più che l’annuncio di un ritorno in campo sembra un tentativo di sconquassare l’attuale progetto politico del centro destra ligure. E infatti l’ex ministro cita senza giri di parole l’attuale governatore: “E’ evidente che Toti non gradisce che io possa fare il sindaco di Imperia. E’ libero di farlo, ma anche io sono libero di candidarmi e di dire che Forza Italia sarà sicuramente con me”.

Scajola si dice sicuro che il simbolo di forza Italia sarà vicino al suo nome, nonostante le resistenze liguri. E una provocazione è diretta anche al nipote Marco, attuale assessore di Toti, sempre più distante politicamente dallo zio: “Sono scelte personali ed ognuno può fare quello che vuole. Se Marco avesse seriamente l’intenzione di candidarsi a Sindaco, e se si confronterà con me, io mi tiro indietro”.

C’è chi legge in questa dichiarazione il tentativo dell’ex ministro di riportare a casa il nipote, allontanandolo dal governatore e dai suoi successi politici in Liguria.

Dal canto suo Giovanni Toti ribadisce che l'autocandidatura di Claudio Scajola è sbagliata sia nel merito che nel metodo: "E' legittima, ma certamente non è concordata con i partiti della coalizione, né con la maggioranza che governa la Regione - dice il governatore ligure -  Certamente non è concordata con Forza Italia, né con i vertici regionali, né quelli nazionali. Forza Italia farà quello che è giusto, cioè sedersi con gli altri partiti della coalizione nel momento opportuno. E questo certamente non è il momento opportuno. 

"Personalmente ritengo che le forze politiche della coalizione debbano cercare soluzioni che siano coerente con il futuro del centrodestra e della esperienza politica che abbiamo costruito qua. Francamente credo che Claudio Scajola non sia il futuro".

E sul fatto che Berlusconi abbia dato il via libera alla candidatura dell'ex Ministro, Toti lo esclude: "Claudio Scajola è andato avanti nonostante anche i vertici nazionali di Forza Italia lo abbiano sconsigliato"