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Pari a Palermo con qualche rimorso
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Che brutta la Samp senza obiettivi. La prestazione di Palermo mostra i sintomi del torpore offerto da una classifica più che rasserenante e dalla ritrovata fiducia nel futuro. Tanto che, senza il grosso dubbio sul rigore e il pari acciuffato all'ultimo, parevano leciti i mugugni di chi vedeva raggiri antigenoani. Così non è stato e il punto del Barbera consente almeno di continuare la striscia positiva. Anche se un po' di rimpianto c'è. 

Chi sorride è senz'altro Quagliarella, che è tornato d'accordo col gol dopo una lunga astinenza terminata contro il Cagliari. Nonostante spuntino i primi capelli bianchi è ancora determinante: bene ha fatto Giampaolo a schierarlo titolare. Meno bene ha fatto il mister con le sperimentazioni che hanno ingrippato il centrocampo. La mancanza di Torreira a Palermo si è sentita eccome.
 
Adesso però si potrebbe mirare più in alto di un semplice piazzamento a metà classifica. L'ottavo posto non è così distante. Certo non vale qualificazioni europee, ma entrare in Coppa Italia direttamente dagli ottavi di finale nella prossima stagione potrebbe tornare utile. Tre punti contro i rosanero, insomma, avrebbero potuto sospingere le ambizioni decisamete verso l'alto. Obiettivo primario, comunque, è il derby: due vittorie nello stesso campionato non capitano dalla serie B del lontano 2002-2003.