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Il tecnico: "Non è vero che caliamo a febbraio, è un discorso che mi infastidisce"
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"Voglio una squadra sbarazzina" spiega Marco Giampaolo indicando la ricetta per la Sampdoria che vorrebbe cancellare il ko casalingo col Frosinone con un bel risultato domani sera a San Siro contro l'Inter. Poiché bisogna ripartire l'allenatore chiede "una squadra che non guardi in faccia l'avversario e vada a giocare la sua partita".

Giampaolo deve fare i conti con un'infermeria ancora da svuotare visto che Ramirez e Colley sono acciaccati. Sarà un esame difficile: "Stiamo parlando di una squadra forte con numeri molto importanti, senza dubbio è una formazione costruita per competere con le più forti. Questo non deve assolutamente condizionare la prova della Samp che ha l'obbligo di riscattarsi nel risultato anche se il ko non è stato dovuto ad un approccio sbagliato".

L'allenatore respinge al mittente il concetto di una Samp che cala spesso a febbraio: "Non è vero ed è una cosa che mi infastidisce. Nel mio primo anno alla Samp ho fatto più punti nel girone di ritorno rispetto a quello di andata, l'anno successivo il contrario. Rispetto al girone di andata siamo a quota tre punti in meno. L'obiettivo è arrivare a maggio, poi vedremo cosa la squadra e l'allenatore avranno saputo fare e la società farà le sue valutazioni" conclude Giampaolo.