sport

55 secondi di lettura
“È stata una partita dura e intensa, aperta a qualsiasi tipo di risultato. In termini di occasioni ce la siamo giocata alla pari, ma l’Atalanta ha avuto il merito e la fortuna di sfruttare meglio le occasioni che ha creato. Il pareggio forse era più giusto, si sono dimostrati una squadra forte. Non possiamo che fare i complimenti all’avversario”. Queste le parole del tecnico Marco Giampaolo al termine della sconfitta per 2-1 della Samp.

Sampdoria che ha dovuto fare i conti con gli infortuni occorsi a Saponara prima e a Sala poi. “Chi è entrato è competitivo al pari di chi è uscito. Ramirez non aveva la partita nelle gambe, ma siamo stati costretti a inserirlo. L’Atalanta è stata più brava e fortunata. Il secondo gol era difficile da fare, invece su Ekdal il portiere loro ha fatto una grande parata. La squadra è uscita stremata e ha dato tutto”.

Europa? Mancano undici partite – ha poi continuato Giampaolo - e bisogna dare il massimo, chiaro che questa partita ci delude”.